Osho (all’anagrafe Chandra Mohan Jain, 11 dicembre 1931-19 gennaio 1990), noto anche come Bhagwan Shri Rajneesh, e in seguito come Osho è un mistico indiano, un Maestro spirituale e un Illuminato.

Mentre era in vita, veniva considerato un controverso mistico e il leader di un nuovo movimento religioso, nonostante lui stesso si definisse un “uomo ordinario”.

Negli anni ’60 viaggiò in tutta l’India come oratore pubblico sottolineando l’importanza della meditazione, della mindfulness, della consapevolezza, dell’amore, della celebrazione, del coraggio, della creatività e dell’umorismo – qualità che considerava represse dall’adesione ai sistemi di credenze statiche e alle religioni. Sostenendo un atteggiamento più aperto nei confronti della sessualità umana, provocò forti polemiche in India alla fine degli anni ’60, cosa che gli procurò l’appellativo di “guru del sesso”.

Nel 1970 Rajneesh trascorse del tempo a Mumbai dando l’iniziazione a molti seguaci che chiamava “neo-sannyasin”, in provocatoria contrapposizione al sannyas tradizionale che prevedeva il ritiro dal mondo mondano. Durante questo periodo ampliò i suoi insegnamenti spirituali commentando ampiamente gli scritti delle tradizioni religiose, mistiche e filosofiche di tutto il mondo.

Nel 1974, Rajneesh si trasferì a Poona, dove fu fondato un ashram che proponeva al crescente seguito occidentale una varietà di terapie meditative, attinte sia alle tradizioni orientali che ai metodi sviluppati in occidente dal Movimento per lo sviluppo del potenziale umano. È in questo periodo che Radha arriva a Poona e da allora è sempre stata vicina al suo Maestro.

Gli insegnamenti e i metodi di Osho hanno avuto un notevole impatto sulla New Age occidentale e la loro popolarità è aumentata ulteriormente dopo la sua morte.

Per ulteriori informazioni su Osho, visitare: www.osho.com